11/1/13 – 7^ Giorno – Desert Camp
- Egitto
Dopo tutti questi giorni di
attesa, finalmente siamo partiti con una temperatura anche abbastanza fresca.
L’attraversamento della capitale dell’Egitto è stata abbastanza complicata, ma
la Polizia ci ha aiutato. Siamo subito andati al sito delle Piramidi dove c’è
stata una piccola cerimonia con foto e rinfresco. E’ stato emozionante vedere
la mia piccola bicicletta di fronte alle grandi e millenarie piramidi egiziane.
Siamo rimasti in convoglio tutti insieme fino al 42° km, poi ognuno per conto
suo lungo la autostrada nel deserto verso il Mar Rosso. La fatica si è un po’
fatta sentire sia perché c’era un po’ di vento contro e sia perché sono ormai
diversi giorni che non pedalavo per così tanti km. Ci siamo fermati nel pieno
del deserto, nel nulla, solo sabbia e l’organizzazione aveva già preparato la
cucina da campo per la cena. Ovviamente niente bagno, niente doccia, niente
acqua. L’arrivo è stato, per così dire, un po’ traumatico: montare la tenda
nuova con il fresco, al tramonto, il vento, la stanchezza ed, inoltre, non
trovavo nulla nella borsa……..se penso che sarà così per quattro lunghi e
faticosi mesi viene da essere poco ottimisti, ma qui bisogna vivere giorno per
giorno, aspettare di trovare il ritmo sia della pedalata che della routine
quotidiana e man mano conoscere sempre di più i compagni di viaggio. Inoltre
qui in questo continente c’è sempre il problema delle malattie che in ogni
momento possono colpire e tutto ciò, per me che sono un “fifone” in queste
cose, non aiuta certamente il morale….devo solo non pensarci. Sicuramente il
mio morale alla partenza non è questa volta dei migliori, anzi e quindi posso
solo ripetermi: forza e coraggio!