martedì 26 febbraio 2013

26/2/13 – 53^ Giorno – Yabello - Etiopia Riposo


26/2/13 – 53^ Giorno – Yabello - Etiopia
Riposo

Mi sento decisamente meglio con il riposo completo di oggi (fortuna che c’era!), ma mi sento ancora debole e la diarrea non mi abbandona associata a qualche dolore nel basso intestino. Domani ci penso bene prima di ripartire. Ho fatto il bucato e sistemato la bici, ma l’albergo ed il posto sono veramente “primitivi” e quindi il soggiorno non è stato affatto piacevole (la luce c’era solo per qualche ora!). Il capo del Tour ci ha informato che fra due giorni entreremo in Kenya, ma che dovremo saltare tre tappe (che faremo con un bus) in quanto una tappa ultimamente si è resa pericoloso per ruberie di acqua e cibo ai ciclisti e le altre due sono troppo vicine al giorno delle elezioni in Kenya che 5 anni furono teatro di gravi scontri violenti con morti ed il TdA allora dovette completamente sorvolare il paese. La situazione è tranquilla ora, altrimenti non si entrerebbe in Kenya, i loro osservatori e le ambasciate non hanno segnalato problemi anche perché il governo kenyota per non ripetere gli stessi errori pare stia tenendo molto di più sotto controllo il paese. Non ci sono allarmi, ma il TdA per maggiore sicurezza ha deciso che, siccome dobbiamo attraversare per tre giorni di off-road delle zone molto remote ed impervie dove non ci sono affatto collegamenti e città ma solo villaggi sperduti, è meglio attraversare questa zona con un bus e trovarsi in un grosso centro (Nanyuki) dove ci sono anche militari e strade asfaltate nel caso dovesse succedere qualcosa: in pratica è meglio non trovarsi in situazioni di emergenza (anche se improbabili allo stato) senza protezione e senza comode vie di uscite. Il pezzo che dovremo saltare è di circa 330/350 km.