giovedì 4 aprile 2013

4/4/13 – 90^ Giorno – Petauke – Zambia 64^ Tappa: Chipata - Petauke km. 175,92



4/4/13 – 90^ Giorno – Petauke – Zambia
64^ Tappa: Chipata - Petauke km. 175,92

Cartina 64^ Tappa: Chipata - Petauke km. 175,92

Tappa veramente lunga e movimentata con avventura insolita, anche se non era difficile! Nelle prime ore ho avuto un problema alla ruota posteriore che avevo trovato un po’ sgonfia appena svegliato. Ho avuto la presunzione di gonfiare solamente la camera d’aria senza cambiarla sperando che non era una foratura invece dopo venti km circa la bici dietro era a terra. Ho dovuto cambiare la camera d’aria, ma quello che ho messo aveva dei problemi alla valvola e quindi ho dovuto metterne un’altra: insomma alla fine sono stato più di mezz’ora fermo per strada mentre tutti proseguivano. Ho poi ripreso a pedalare, ma arrivato al pranzo il direttore di corsa aveva fermato tutti ed annullato per i corridori la tappa in quanto nel paese successivo a circa 10 km era in corso una dimostrazione non tanto pacifica contro la polizia locale rea di non fare abbastanza per la soluzione di un caso di omicidio….queste sono le notizia che ci hanno dato. Dopo oltre un’ora di attesa siamo ripartiti tutti in gruppo per attraversare il paese scortati dalla Polizia, ma arrivati nel villaggio la sommossa era ripresa e la strada era bloccata da manifestanti che avevano acceso anche del fuoco. Ci hanno fatto uscire dalla strada e dopo che la polizia è riuscita a liberare la strada siamo potuti ripartire sempre scortati. La Polizia ogni tanto sparava in aria non appena qualche abitante e/o manifestante si avvicinava troppo. Insomma la situazione non era tra le più rassicuranti, ma eravamo protetti da diversi poliziotti ed io ero nel mezzo di un gruppo di ciclisti di oltre 50 unità e quindi non mi sono impaurito. Questa situazione è durata 10 km poi la Polizia ci ha lasciato soli essendo ormai fuori definitivamente dal villaggio e siamo ripartiti tutti a razzo che dovevamo fare ancora tantissimi km, oltre 80! Nella seconda parte, forse per il nervosismo accumulato nella giornata, sono andato molto veloce. Nel camping la sera c’erano delle stanze ed io ne ho preso una ed ho anche cambiato i copertoni da 32” per quelli da 35” perché quelli che avevo a mio avviso sono di una gomma troppo morbida ed erano pieni di vetri e fil di ferro.